21210182 - VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli elementi che caratterizzano la teoria della valutazione finanziaria e le tecniche di gestione del rischio. Sono approfonditi metodi e modelli della valutazione finanziaria, analizzati criteri e regole della teoria dell’immunizzazione finanziaria semi-deterministica e stocastica, discusse le misure di rischio di massima perdita potenziale anche nel quadro della vigilanza bancaria e assicurativa.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

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G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

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Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


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Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


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Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

scheda docente | materiale didattico

Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

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Mutuazione: 21210182 VALUTAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE DEL RISCHIO in Finanza e impresa LM-16 MOTTURA CARLO DOMENICO

Programma

1 – LA VALUTAZIONE FINANZIARIA: METODI E MODELLI
Le categorie del valore e del rischio. I metodi della valutazione finanziaria. Il metodo dell’equivalente certo scontato. Modelli per l’equivalente certo scontato. Il problema della scelta tra alternative rischiose. Teoria dell’utilità attesa. Option pricing theory. Il metodo dell’attualizzazione aggiustata per il rischio. Modelli per l’attualizzazione aggiustata per il rischio. Metodi misti.

2 – LA GESTIONE DEL RISCHIO: CRITERI E REGOLE
Schema formale. Fonti e forme di rischio. Rischio di mercato e rischio di credito. Modelli stocastici per il rischio di mercato: rischi azionario e valutario (richiami), il rischio di tasso di interesse. La gestione e il controllo del rischio di tasso di interesse. La teoria dell’immunizzazione semi-deterministica. La teoria dell’immunizzazione stocastica e la logica dell’hedging. Le misure di massima perdita potenziale (VAR, Risk Capital). Vigilanza e cultura del rischio: Basilea 2 e Solvency 2.


Testi Adottati

Materiale didattico a cura del docente.

Exposure Draft del “Conceptual Framework dei Principi Italiani di Valutazione” (PIV), (disponibile su http://www.fondazioneoiv.it/).

Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (Parte I e paragrafi 13.3 e 13.4).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. III”, Il Mulino, Bologna, 2006 (paragrafi 5, 6, 7 e 8).

G. Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, C. Mottura, “Un corso sul controllo del rischio di tasso di interesse”, Il Mulino, Bologna, 1993.


Bibliografia Di Riferimento

Comitato di Basilea per la Vigilanza bancaria, “Convergenza internazionale della misurazione del capitale e dei coefficienti patrimoniali”, giugno 2004 (disponibile su: www.bis.org). IIA Insurer Solvency, “A Global Framework for Insurer Solvency Assessment”, January 2004 (disponibile su: www. actuaries.org). Castellani, M. De Felice, F. Moriconi, “Manuale di finanza, vol. II”, Il Mulino, Bologna, 2005 (paragrafo C.5).

Modalità Erogazione

Il corso è strutturato su lezioni frontali. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.

Modalità Frequenza

La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento .

Modalità Valutazione

Il giudizio finale è sulla base di un esame orale. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.