Il corso ha l’obiettivo di impostare i fondamenti logici della valutazione finanziaria, di fornire le nozioni di base per la formalizzazione dei mercati e per la misurazione del valore e del rischio dei contratti finanziari, di introdurre alla valutazione dei contratti assicurativi tradizionali.
Canali
scheda docente
materiale didattico
2. FONDAMENTI DELLA VALUTAZIONE DI CONTRATTI FINANZIARI
2.1 LA VALUTAZIONE IN CONDIZIONI DI CERTEZZA Leggi finanziarie in condizioni di certezza. La legge esponenziale. Rendite e piani d’ammortamento. Tasso interno di rendimento di un’operazione finanziaria. Teoria delle leggi di equivalenza finanziaria.
2.2 LE OPERAZIONI FINANZIARIE NEL MERCATO. Funzione valore e prezzo di mercato. La struttura per scadenza dei tassi d’interesse. Indici temporali e indici di variabilità. Valutazioni di arbitraggio di piani a tasso variabile. Interest Rate Swap. La misurazione della struttura per scadenza dei tassi d’interesse. L’evoluzione della struttura per scadenza. Introduzione alle opzioni finanziarie. La logica delle opzioni su titoli azionari. Elementi di base sui contratti tradizionali dell’assicurazione sulla vita.
Manuale di finanza. Vol. I. Tassi d’interesse. Mutui e obbligazioni.
Il Mulino, 2005
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco Moriconi
Manuale di finanza. Vol. III. Modelli stocastici e contratti derivati.
Il Mulino, 2005
(paragrafi 3.1 e 3.2)
Ermanno Pitacco
Elementi di matematica delle assicurazioni.
LINT, Trieste, 2002
(paragrafi 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.6.f, 6.6.i, 7.1, 7.2)
Mutuazione: 21201494 MATEMATICA FINANZIARIA in Economia e gestione aziendale L-18 A - D MOTTURA CARLO DOMENICO
Programma
1. CONCETTI PRELIMINARI Importi, tempo e rischi. Struttura temporale dello scambio di importi, il capitale e l’interesse. I contratti, lo scambio, i prezzi. I rischi.2. FONDAMENTI DELLA VALUTAZIONE DI CONTRATTI FINANZIARI
2.1 LA VALUTAZIONE IN CONDIZIONI DI CERTEZZA Leggi finanziarie in condizioni di certezza. La legge esponenziale. Rendite e piani d’ammortamento. Tasso interno di rendimento di un’operazione finanziaria. Teoria delle leggi di equivalenza finanziaria.
2.2 LE OPERAZIONI FINANZIARIE NEL MERCATO. Funzione valore e prezzo di mercato. La struttura per scadenza dei tassi d’interesse. Indici temporali e indici di variabilità. Valutazioni di arbitraggio di piani a tasso variabile. Interest Rate Swap. La misurazione della struttura per scadenza dei tassi d’interesse. L’evoluzione della struttura per scadenza. Introduzione alle opzioni finanziarie. La logica delle opzioni su titoli azionari. Elementi di base sui contratti tradizionali dell’assicurazione sulla vita.
Testi Adottati
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco MoriconiManuale di finanza. Vol. I. Tassi d’interesse. Mutui e obbligazioni.
Il Mulino, 2005
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco Moriconi
Manuale di finanza. Vol. III. Modelli stocastici e contratti derivati.
Il Mulino, 2005
(paragrafi 3.1 e 3.2)
Ermanno Pitacco
Elementi di matematica delle assicurazioni.
LINT, Trieste, 2002
(paragrafi 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.6.f, 6.6.i, 7.1, 7.2)
Modalità Erogazione
Le attività di insegnamento-apprendimento prevedono (1) lezioni frontali (2) esercitazioni in aula: 1. Le lezioni introducono il modello quantitativo-finanziario e le proprietà logiche e matematiche che lo caratterizzano. Illustrano le metodologie di calcolo e di trattamento idonee sia attraverso definizioni e enunciati, sia attraverso esemplificazioni ed applicazioni concrete. 2. Le esercitazioni in aula svolgono il ruolo di guidare lo studente nell'applicazione dei principi illustrati tramite lo svolgimento di esercizi riassuntivi predisposti allo scopo. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.Modalità Frequenza
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento.Modalità Valutazione
Prova scritta e successiva prova orale finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti. Il giudizio finale è sulla base dell'esame orale, che si può sostenere solo dopo il superamento della prova scritta. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.
scheda docente
materiale didattico
2. FONDAMENTI DELLA VALUTAZIONE DI CONTRATTI FINANZIARI
2.1 LA VALUTAZIONE IN CONDIZIONI DI CERTEZZA Leggi finanziarie in condizioni di certezza. La legge esponenziale. Rendite e piani d’ammortamento. Tasso interno di rendimento di un’operazione finanziaria. Teoria delle leggi di equivalenza finanziaria.
2.2 LE OPERAZIONI FINANZIARIE NEL MERCATO. Funzione valore e prezzo di mercato. La struttura per scadenza dei tassi d’interesse. Indici temporali e indici di variabilità. Valutazioni di arbitraggio di piani a tasso variabile. Interest Rate Swap. La misurazione della struttura per scadenza dei tassi d’interesse. L’evoluzione della struttura per scadenza. Introduzione alle opzioni finanziarie. La logica delle opzioni su titoli azionari. Elementi di base sui contratti tradizionali dell’assicurazione sulla vita.
Manuale di finanza. Vol. I. Tassi d’interesse. Mutui e obbligazioni.
Il Mulino, 2005
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco Moriconi
Manuale di finanza. Vol. III. Modelli stocastici e contratti derivati.
Il Mulino, 2005
(paragrafi 3.1 e 3.2)
Ermanno Pitacco
Elementi di matematica delle assicurazioni.
LINT, Trieste, 2002
(paragrafi 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.6.f, 6.6.i, 7.1, 7.2)
Mutuazione: 21201494 MATEMATICA FINANZIARIA in Economia e gestione aziendale L-18 E - O CARLEO ALESSANDRA
Programma
1. CONCETTI PRELIMINARI Importi, tempo e rischi. Struttura temporale dello scambio di importi, il capitale e l’interesse. I contratti, lo scambio, i prezzi. I rischi.2. FONDAMENTI DELLA VALUTAZIONE DI CONTRATTI FINANZIARI
2.1 LA VALUTAZIONE IN CONDIZIONI DI CERTEZZA Leggi finanziarie in condizioni di certezza. La legge esponenziale. Rendite e piani d’ammortamento. Tasso interno di rendimento di un’operazione finanziaria. Teoria delle leggi di equivalenza finanziaria.
2.2 LE OPERAZIONI FINANZIARIE NEL MERCATO. Funzione valore e prezzo di mercato. La struttura per scadenza dei tassi d’interesse. Indici temporali e indici di variabilità. Valutazioni di arbitraggio di piani a tasso variabile. Interest Rate Swap. La misurazione della struttura per scadenza dei tassi d’interesse. L’evoluzione della struttura per scadenza. Introduzione alle opzioni finanziarie. La logica delle opzioni su titoli azionari. Elementi di base sui contratti tradizionali dell’assicurazione sulla vita.
Testi Adottati
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco MoriconiManuale di finanza. Vol. I. Tassi d’interesse. Mutui e obbligazioni.
Il Mulino, 2005
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco Moriconi
Manuale di finanza. Vol. III. Modelli stocastici e contratti derivati.
Il Mulino, 2005
(paragrafi 3.1 e 3.2)
Ermanno Pitacco
Elementi di matematica delle assicurazioni.
LINT, Trieste, 2002
(paragrafi 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.6.f, 6.6.i, 7.1, 7.2)
Modalità Erogazione
Le attività di insegnamento-apprendimento prevedono (1) lezioni frontali (2) esercitazioni in aula: 1. Le lezioni introducono il modello quantitativo-finanziario e le proprietà logiche e matematiche che lo caratterizzano. Illustrano le metodologie di calcolo e di trattamento idonee sia attraverso definizioni e enunciati, sia attraverso esemplificazioni ed applicazioni concrete. 2. Le esercitazioni in aula svolgono il ruolo di guidare lo studente nell'applicazione dei principi illustrati tramite lo svolgimento di esercizi riassuntivi predisposti allo scopo. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità di svolgimento delle attività didattiche. In particolare, in caso di necessità di erogazione della didattica a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.Modalità Frequenza
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma comunque raccomandata/consigliabile in ragione della complessità dei contenuti dell’insegnamento.Modalità Valutazione
Prova scritta e successiva prova orale finalizzata a verificare il livello di comprensione effettiva dei concetti. Il giudizio finale è sulla base dell'esame orale, che si può sostenere solo dopo il superamento della prova scritta. ----------------------------------------------------------------------------- N.B. Nel caso di un prolungamento dell'emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolano le modalità della valutazione degli studenti. In particolare, in caso di necessità di esami a distanza, si utilizzerà la piattaforma Microsoft Teams e la modalità orale di esame. Si consiglia di visionare con regolarità i canali d'informazione istituzionali predisposti dall'Ateneo ai fini di una tempestiva conoscenza dei provvedimenti emergenziali in vigore.