Immagina particelle talmente piccole da essere miliardi di volte più piccole di un granello di sabbia. A queste dimensioni, i materiali assumono proprietà nuove e inaspettate, aprendo la porta a rivoluzionarie applicazioni tecnologiche. Un esempio lampante è offerto dalle nanoparticelle di cobalto, protagoniste di un'appassionante ricerca condotta da un team di scienziati europei.
Un team di esperti alla guida dello studio
Il progetto, guidato dai professori Link identifier #identifier__152011-1Carlo Meneghini e Paolo Centomo, ha visto la collaborazione tra l'Università degli Studi Roma TRE, l'Università degli Studi di Padova, il CNR, l'Université Paris Citée e il Link identifier #identifier__84225-2sincrotrone SOLARIS di Cracovia, in Polonia. I ricercatori, grazie al finanzimento Link identifier #identifier__148778-3CERIC-ERIC e ai fondi del Link identifier #identifier__96096-4Dipartimento di Eccellenza 2023-27, hanno utilizzato la radiazione X della linea di sincrotrone Link identifier #identifier__45160-5ASTRA per studiare nel dettaglio la struttura atomica ed elettronica di minuscole particelle di ossido di cobalto durante la loro sintesi.
Svelando i segreti della nascita delle nanoparticelle
Grazie agli esperimenti condotti presso ASTRA-SOLARIS, il team può far luce su come la temperatura e la composizione delle soluzioni influenzino la formazione delle nanoparticelle. Utilizzando la tecnica della spettroscopia di assorbimento dei raggi X (XAS), hanno potuto seguire l'evoluzione della struttura atomica di questi nanomateriali in ogni fase della sintesi.
Un passo avanti verso un futuro più sostenibile
Le nanoparticelle di ossido di cobalto hanno un enorme potenziale in svariati campi, dalle batterie più efficienti ai catalizzatori per la produzione di energia pulita, fino ai dispositivi di imaging medico. La loro produzione sostenibile e controllata rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile e tecnologicamente avanzato.
Uno studio che apre nuove strade
Questa ricerca rappresenta un passo importante nella comprensione e nella produzione di nanoparticelle di ossido di cobalto. I risultati possono aprire la strada a future applicazioni in innumerevoli settori.
Nanoparticelle di ossido di cobalto: una nuova frontiera per le tecnologie innovative
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